Riparare, ripararsi

Siamo quasi a metà giugno, la stagione è ancora instabile e forse un po’ lo siamo anche noi. Tempo fa avevamo parlato del Kintzugi, ecco, mi è venuta la curiosità di immaginare le persone come porcellane, con le loro fatiche rese evidenti dall’oro. Quanto oro vedremmo? E forse quell’oro, ci renderebbe più attenti alla sensibilità degli altri?
Intanto che penso, i ragazzi ripareranno le materie scarse, noi tutti ci ripariamo dalla pioggia ma anche dal sole, com’è giusto. Prendiamoci cura di noi, ripariamoci anche dentro (non solo proteggendo, ma aggiustando). Buon week end ?